El teatro es un lugar de encuentro, encuentro de ideas y de emociones. Las formas en que estos encuentros se realizan son muchas, y muchos pueden ser los espacios para que sea posible esta necesidad humana de compartir.
Estas lecturas son un teatro que escapa del teatro, para conquistar otros espacios, de un modo simple y directo; en nuestro caso con un vino, si es posible con algo para comer, una forma relajada pero no por eso superficial. Deseo de estar cerca, de reconocerse en el otro a través de una literatura hecha sonidos, hecha miradas, palabras que se transforman en presencias, invitación a descubrir la propia palabra, develar el propio misterio, describir el deseo. Esas cosas que parecen complicadas, se hacen profundamente simples cuando el encuentro sucede, cuando el teatro lo provoca para permitir la alegría de estar juntos.
Mise en Espaço propone la lectura como una forma de teatro y literatura que transite espacios no teatrales, para hacer que el arte sea parte de la vida de todos, sea cada vez más un evento cotidiano.
Norberto Presta
Frammenti di Vite Condivise
Frammenti di Vite Condivise
Centro Documentazione Polesano - ONLUS
sabato 17 ottobre 2009 ore 21 presso sede Centro Documentazione Polesano Via San Rocco, 32 – Badia Polesine (RO) Centro di Produzione Teatrale Via Rosse Vighizzolo d’Este (PD) presenta Frammenti di Vite Condivise
[Photo] di e con Norberto Presta Alzarsi al mattino, guardarsi allo specchio e non riconoscersi più. Di chi è quello sguardo che ci guarda senza vederci? Ci sono anche le voci. Tutto il giorno a guardarsi, lasciarsi guardare da sé a sé all’altro che non si sa chi è, ascoltando, allo specchio. Finché non si ha più il coraggio di rimanere da solo davanti a quello sguardo e si scappa, si va nello spazio rituale della propria routine, in pigiama, con quella faccia che non si sa più chi sia e con le voci che escono, per raccontare, farsi presenti in ricordi che non appartengono più, che forse non sono mai stati propri: la voce di quello che è arrivato in gommone, il siciliano che andando in America scopre Ragusa, il vecchio che sogna di essere l’albero e l’albero che sogna di essere il vecchio, presenze, ricordi che non appartengono più, che ci portano lontano. Chi non ha ascoltato sé in sé il sé che non si sa chi è? Per informazioni telefonare a: 339.8379831 – 328.6105856 www.cdponlus.it mail: info@cdponlus.it
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